Ormai noi nerd siamo di moda, il mondo sta girando al contrario: le ragazze gnocche si mettono occhialoni da secchioni e si fanno le selfie con le magliette di superman, Game of Thrones finisce al tg e  la fiera di Lucca Comics è sulle guide turistiche della Toscana. Facciamocene una ragione nerd is the new sexy. Ma com’era la vita di noi poveri sfigati prima di finire sulla cresta dell’onda? E perchè dovremmo essere grati di questo boom di attenzioni?

Si investono i big money sui prodotti nerd

Che è un arma a doppio taglio, da un lato abbiamo finalmente un Hulk ben realizzato in CGI e non più il povero Lou Ferirgno dipinto di verde col la parrucca e i pantaloni strappati, ma non sempre la qualità che si può “comprare” con i soldi delle grandi come Disney o Sony garantiscono  anche qualità di contenuti. A mio parere finora l’ago della bilancia rimane sul positivo, parlando molto in generale, con grandissimi strafalcioni (come l’ultimo film dei fantastici 4 o Man of Steel per dirne un paio) ma nel complesso avere al cinema contenuti “nerd” classici come Marvel, DC comics, Star Trek, Star Wars del quale ci propongono  nuovi film ogni anno, trovo sia eccezionale! Le case di produzione hanno capito che il nerd vero spende, sia in biglietti del cinema che in gadget. Stesso discorso per le serie tv, che stanno vivendo il loro periodo florido, e sono ormai al pari del cinema per qualità e cachet.

Puoi mostrare al mondo quanto sei nerd

Personalmente non mi sono mai vergognata del mio essere nerd. Sono cresciuta in un ambiente nerd-friendly, il liceo artistico, dove leggere manga e giocare di ruolo era normale. Con il tempo però questi hobbies diventavano un po’ strambi da raccontare ai conoscenti, sopratutto se magari più avanti con l’età e totalmente ignari di questa cultura. Quindi si cercava di filtrare, con determinate persone, quello che si era realmente. D’altronde non è la mia unica passione e ho altri aspetti che caratterizzano la mia persona. Oggi dire “so tutto del trono di spade” o “ho pianto per la fine di Harry Potter” è normale, non ti fa apparire come quello strambo che vive nel mondo dei cartoni animati. Non che ci sia qualcosa di male per intenderci…ma…
Quindi cavalchiamo questa ondata di popolarità del nerd per far accettare una cultura “diversa”, e andiamone fieri!

Hai tutto quello che vuoi a portata di mano

Esempio lampante: Netflix. Ci stiamo evolvendo e il mondo ci viene dietro. Vi vorrei ricordare che 15-20 anni fa per vedere un anime, quelli che non venivano mandati in onda alla tv, dovevi andare nelle videoteche specializzate  probabilmente locate dall’altra parte della città e affittare delle videocassette. Parliamo di paleolitico lo so, ma ricordo ancora lo sbattone assurdo per vedere serie come Due come noi o Oh mia dea! (ragazzi che roba vintage che vi sto riproponendo!). Ora è tutto disponibile, qualsiasi cosa si voglia vedere è a portata di mano. I cinema propongono serate di maratone di film cult o di film anime mai usciti in Italia. Ricordatevi com’era una volta e ringraziate.

Finalmente anche noi ragazze siamo prese in considerazione

C’è stato un periodo che se eri femmina e mettevi piede in una fumetteria o un negozio di videogiochi tutti e dico tutti si giravano a guardarti. Che tu sia la più figa o la più cessa del mondo. Eri un’altra specie per loro. Eppure noi ragazze nerd ci siamo sempre state, e tante. Ma prese poco in considerazione. Sembrava tutto molto settoriale, a voi maschietti Wolverine e a noi femminucce Sailor Moon. A voi le miniature di Warhammer e a noi i peluches di Totoro. Oggi la tendenza sta cambiando, il mondo si è accorto delle ragazze nerd e sta cercando, anche se maldestramente, di farci amicizia. (Perchè non sia mai che i preconcetti maschilisti vengano eliminati tutti e subito! Non pretendiamo troppo!)
Ho notato diversi atteggiamenti, alcuni positivi e altri negativi. Abbiamo da un lato un apertura culturale, modelli femminili ben scritti e positivi (Hermione, Katniss, Éowyn, Wonder Woman…), dall’altro abbiamo la tendenza a fare prodotti apposta per donne. Mi vengono in mente le varie “inversioni di genere” che ultimamente ci stanno proponendo i fumetti Marvel: Thor donna, Iron Man donna etc… Non addentrandosi sulle questioni narrative trovo che sia squallido proporre i classici personaggi al femminile per attirare le ragazze. Non ne abbiamo bisogno! Posso godermi una bella storia con protagonista un uomo come una donna senza problemi. Se volete scrivere dei bei personaggi femminili scriveteli e basta, senza trucco e senza inganno per favore.
Un discorso simile si può fare per la “sessualizzazione” dei protagonisti. Ammetto che mi faccia piacere che abbiano scelto un bel figliuolo per interpretare Thor (scusate rimango sulla Marvel perchè sono esempi facili…) ma non serve che entro 10 minuti dalla comparsa sullo schermo troviate delle scuse patetiche per fargli togliere la maglietta. Ci manca solo la scusa del vino versato sulla camicia che peggio di così non si può fare! Ecco, diciamo che il film lo guardiamo anche per la trama e non solo per i pettorali di Capitain America. E comunque ho detto anche, non prendetemi per una bacchettona! 😉

 

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