Conversare con degli sconosciuti può fare davvero paura. Conosco diverse persone che, piuttosto che rischiare di dover fare conversazione con persone che non conoscono, rifarebbero volentieri tutti gli esami dell’universitá! In realtá, anche i più timidi e riservati possono fare una buona impressione e stringere nuove amicizie ovunque, con (tutto sommato) pochi accorgimenti, vediamo quali!

 

Le basi dello small talk

A volte si parla del tempo (atmosferico) e viene universalmente ritenuto accettabile, soprattutto in ascensore o altri luoghi di incontro occasionale con vicini e persone che si conoscono di vista. Vero, ma ad una festa si può decisamente fare di meglio:

  1. Gli argomenti: famiglia, lavoro, hobby sono gli argomenti principali per intrattenere e sondare il terreno con degli amabili sconosciuti. Senza scendere in domande personali, fare qualche domanda generica su uno di questi argomenti può essere un ottimo inizio. Non originale, ma decisamente sicuro. (Dal punto di vista dell’educazione, non della vostra noia, ovviamente!). Se volete andare su opzioni meno noiose, parlate di cibo, viaggi, film o serie TV. Mi raccomando, fate attenzione al vegano in incognita prima di sparare a zero sulle alimentazioni altrui!
  2. Trovare i punti in comune: anche se vi siete trovate davanti il più alieno della festa, chiedetegli come ha conosciuto il padrone di casa o con chi è venuto alla festa, come ha saputo di quella manifestazione ecc. va da sè che se siete in occasioni molto caratterizzate come feste a tema o manifestazioni partite avvantaggiate.
  3. Il linguaggio del corpo: sorridete sempre, anche se non volete parlare molto o se siete timide. Arrossire non è un problema se mantenete il sorriso aperto e non vi “chiudete troppo” posturalmente. No a gambe e braccia incrociate se possibile, e tenete punta dei piedi e bacino rivolti verso il vostro interlocutore
  4. Fate delle domande: se avete fatto il test mtbi  e siete risultati dei solitari cronici, o comunque se siete molto riservati e non vi piace parlare di voi stessi, il segreto sta proprio nel fare delle domande al vostro interlocutore, o, se proprio siete a corto di argomenti di cui chiedere, fate un complimento: capelli, vestito, trucco, cibo… sará un ottimo appiglio per un’iniziale conversazione e poi passate imperterrite all’attacco: se trovate la persona giusta, basterá incalzarla con poche domande mirate e potrete rilassarvi senza troppe ansie.

I divieti dello small talk

La vera arte della conversazione non è soltanto il dire la cosa giusta nel momento giusto ma di lasciare inespressa la cosa sbagliata nel momento  in cui si viene tentati di dirla

– Dorothy Nevill

  1. Funerali, divorzi, percorso di studi ancora in atto… queste sono alcune degli argomenti che dovete evitare con gli sconosciuti. Per rispetto dell’altro,  che magari vuole essere educato ma non vuole parlare di cose personali ad un semi sconosciuto, ed in secondo luogo per voi, che rischiate di fare la figura delle impiccione davanti ad una persona riservata, o di annoiarvi a morte con i dettagli di una causa di separazione di cui non vi importa niente. Rimanete su argomenti leggeri, che suscitino entusiasmo nel vostro interlocutore.
  2. Il cellulare in mano. Se siete ad una festa, perchè avete il cellulare in mano? Ormai qualche fugace controllo è consentito, ma cercate di non abusarne. Parlare con qualcuno che fissa insistentemente lo smartphone è snervante e vi farebbe fare la figura dei maleducati. Se proprio vi annoiate a morte, fingete una telefonata importante e allontanatevi.
  3. Cercate di non accalorarvi troppo, finendo con l’esporvi eccessivamente, parlare a voce troppo alta o finire con l’insultare il vostro interlocutore. Si possono esprimere le proprie opinioni anche in maniera educata, e facendovi coinvolgere in una pseudo rissa, passerete automaticamente dalla parte del torto.

Lui sarà anche belloccio, ma se continua a guardare il celulare, è anche un po’ maleducato!

Small talk, livello avanzato

Tutte queste cose le fate giá, anzi vi piace chiacchierare con gli sconosciuti e fare nuove amicizie? Ci sono comunque cose che potete fare per migliorarvi ancora:

  1. Informarvi sui gossip: il che non significa che dovete diventare ossessionate da tutto il trash che invade la rete, ma avere un’infarinatura di quel che (di leggero) succede nel mondo e farvi un’opinione propria. L’ultimo Royal Wedding, approssimativamente i risultati dei mondiali, la pubblicitá di cui tutti parlano, il libro o il programma tv che è diventato il caso della stagione ecc. (faccio outing: io lo facevo. Sono seria, leggevo alcune notizie solo per essere sicura e sentirmi preparata nel caso avessi dovuto conversare con degli sconosciuti. Ora lavoro mille ore al giorno e non vedo più nessuno, quindi ehm… me lo risparmio!) Bonus: se siete timide (come me!) essere “preparate” vi fará lo stesso effetto di quando a scuola vi interrogavano su un argomento che conoscevate a menadito, sarete più tranquille e forse vi divertirete anche!
  2. Conoscere i rudimenti di almeno un’altra lingua. O almeno impegnarvi in un simpatico miscuglio di quel poco che conoscete. Quando sono stata in Giappone, tutti erano super cortesi ed educati, ci chiedevano da dove venivamo, ci informavano su dove erano stati loro in europa, fornivano indicazioni e sorrisi. Tipo, oh, Wow! Anche senza avere la cortesia squisita dei giapponesi, può succedere di incontrare qualcuno che non parla la nostra lingua sempre più spesso. Cercate di spiccicare qualche parola, chiedete di parlare più lentamente se necessario, chiedete aiuto agli altri per le parole che vi mancano, e farete comunque un’ottima impressione!

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