Questo mese vogliamo cambiare un po’. Anzichè presentarvi i prodotti che ci sono piaciuti di più, vogliamo raccontarvi quelli che ci hanno deluso davvero tanto o in maniera totalmente inaspettata! Quel tipo di prodotto per cui leggi mille recensioni, ti informi, te lo consiglia la tua amica del cuore e la tua reazione è tipo…

Ma io… Boh

Ecco dunque i prodotti dellllluuuussion!

Sara: Better Than Sex waterproof di Too Faced

L’ho comprato per metterlo al mio matrimonio e veramente… Ma io boh. La formula è secchissima, appiccica le ciglia l’una all’altra con un antiestetico effetto trasformazione ne “la donna ragno”, fa un bel po’ di grumi e… Non tiene! La formula dovrebbe essere waterproof e invece si è seccata e mi si è sbriciolata sulla zona occhiaie dopo tre sole ore! (Ecco perchè se volete darvi al trucco fai da te il giorno del vostro matrimonio dovete fare le prove prima!) In compenso, se volete toglierlo, non ci riuscirete con nessun tipo di prodotto, e vi dovrete sfregare gli occhi fino a ridurli a due polpettine rosse. Terribile. Sono rimasta molto delusa perché me lo hanno consigliato nel negozio (Sephora) e avevo ben specificato che era per il matrimonio, ed inoltre in rete era recensito piuttosto bene, come un mascara un po’ difficile con cui bisognava prendere la mano, ma con un’ottima tenuta. Ebbene, pollice verso su tutta la linea. L’ho provato più volte e si è rivelato tutte quante pessimo. L’effetto è più accettabile se ripulite molto bene lo scovolino (che raccoglie troppo prodotto) ma comunque non dura, si sbriciola e i residui si tolgono solo con il napalm. Il prossimo acquisto sarà un mascara da due euro di Essence!

Giulia: tinta Color Lucens di Villa Lodola

avrei fatto prima

Questa dovrebbe essere una doppia recensione negativa, perchè in realtà l’ha provata anche Sara e anche lei è rimasta super delusa (dietro mio consiglio… Scuuuusami Sara!). La tinta Villa Lodola è molto famosa nei vari gruppi ecobio perchè si tratta – in pratica – della tinta più bio possibile rimanendo ancora nel mondo delle tinte vere e proprie (no hennè o erbette per capirci), ovviamente non ha un INCI completamente verde e ovviamente produce ossigeno per poter attecchire veramente al capello, ma non dovrebbe essere troppo distruttiva e contiene anche parecchi ingredienti per tamponare la secchezza post tinta.
Se cercate su internet troverete fior fior di post che la elogiano e che vi fanno vedere quanto funziona bene. Ora ecco, sinceramente, dal profondo del cuore… ma vi hanno pagate? 
Io l’ho provata per uniformare il colore e per coprire i parecchi bianchi che purtroppo ho. Non mi aspettavo miracoli, giusto qualcosina in più dell’hennè magari (che comunque copre). Ho scelto la colorazione rame, ho seguito per bene tutte le istruzioni e… la tinta non prende. Niente. Nada. Nisba. Colore praticamente non pervenuto, i bianchi mi fanno ciao come le caprette di Heidi. Per una tinta che costa 12 euro a confezione e che si vanta di essere permanente, sono rimasta davvero delusa. Sara ha avuto un’esperienza simile alla mia, con il biondo scuro. Non c’è molto altro da dire: su di me ha sempre preso praticamente qualsiasi cosa, quindi escludo di essere io, e che sia capitato ad entrambe è davvero strano (capelli diversi, texture diverse, io l’ho messa in casa lei dalla parrucchiera…), quindi mi sento di affermare che è un problema della tinta.

Pamela: Dream Matte Liquid Lipstick di Nabla

Mi piange il cuore a fare una recensione negativa a Nabla perchè adooooro questa marca. Ecobio, italiana e cruelity free. E tutto quello che ho provato (finora) non ha niente da invidiare a marche pro tipo Mac. Eye-liner, rossetti e ombretti meravigliosi, colori stupendi e alla moda, tenuta straordinaria. Ma con questi rossetti liquidi hanno toppato. Il colore che ho acquistato è un rosso ciliegia ( https://www.nablacosmetics.com/it/98-dreamy-matte-liquid-lipstick ) che mi ha conquistato il cuore, ma la resa? Un incubo! Secca tantissimo le labbra (e va beh, ci sta!), sfarina (e no questo no!), va nelle pieghette (azz!) e la durata è scarissima. Non so se è il mio tubetto che magari ha preso caldo durante l’estate o cosa, ma giuro l’unica volta che l’ho indossato è stato un incubo! Sono arrivata al punto, dopo vari ritocchi che avevano persino peggiorato la situazione, di andare in bagno a lavarlo via con acqua e sapone. Per farvi capire il contesto vi posso dire chel’ho indossato per un giro ad un centro commerciale, al mattino, applicato dopo colazione. Nella mattinata ho mangiato, facendo attenzione, una filo di focaccia da buona genovese e bevuto un po’ d’acqua da una bottiglietta. Che se avessi avuto su il rossetto classico della loro marca avrebbe resistito egregiamente.
Più della scarsa durata, che si risolve con un ritocco, mi ha shoccato la difficile gestione del prodotto applicato. Se un rossetto mi sfarina sulle labbra lasciandole come se fossero tutte piene di pellicine, oltre ad essere fastidioso è veramente brutto a vedersi, aggiungici il fatto che se ne vada in giro per la tua faccia e che, lavato con acqua e sapone, sia impossibile da eliminare… la voglia di cacciarlo nella spazzatura è veramente tanta!

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