Con l’arrivo dell’autunno il mio sport preferito è la maratona delle serie tv, oramai lo sapete bene, e un divano comodo e accogliente è essenziale per godersi appieno una serata di relax. Se avete intenzione di rinnovare il salotto iniziate a guardarvi intorno in questo periodo, magari con il contributo di amici e parenti a Natale potreste mettere da parte un gruzzoletto per permettervi un pezzo d’arredo di qualità.

Come scegliere quindi il divano perfetto per voi e per il vostro salotto?

Le dimensioni contano

Partite con lo stabilire quanto grande potrà essere. Verificate le misure sia in lunghezza che in profondità decidendo, prima di dedicarvi allo shopping, l’angolo della casa in cui vorrete mettere il vostro divano. Se avete una casa medio piccola questo passaggio è molto importante, in quanto vi farà concentrare esclusivamente su i modelli giusti. Vi devo infatti dare una brutta notizia, se vivete in un bilocale o avete poco spazio nel vostro salotto la scelta sarà abbastanza ridotta. Le case produttrici infatti ci ammaliano con modelli spaziosi, belli e con penisole da sogno. Se però questi vengono ridotti ad un modello base due posti (se lo fanno, cosa non scontata!) molte volte il risultato è insipido come un divano di Ikea, ma la spesa è quadruplicata.

Stesso discorso per chi ha vani particolarmente ampi, scegliere dei modelli molto semplici potrebbe rendere l’arredamento sterile e monotono. Quindi puntate su divani modulari, con varietà di finiture e forme da comporre, per un risultato wow.

Le dimensioni del vostro corpo contano invece per quando sceglierete il vostro divano. In base alla vostra altezza troverete più o meno comode delle sedute in particolare, quindi cercate sempre di provare a lungo il modello che siete intenzionati a comprare.

Consigli per appartamenti medio-piccoli

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Se avete poco spazio puntate su un divano braccioli stretti, così a parità di lunghezza lo spazio della seduta sarà maggiore. I braccioli sottili sono tipici dei modelli o classici o anni ’70 del tipo rialzato. Entrambi ben abbinabili e di gran moda.
Valutate la profondità, sopratutto se volete mettere un tavolino di fronte al divano. Si può applicare infatti la stessa regola che abbiamo usato per i braccioli. I modelli a “cubetto” molto moderni sono sconsigliati in questo caso. Da un divano all’altro possono variare anche di 10 cm, e chi ha una casa piccola sa che 10 cm sono oro.
Sostituite la chaise long con il poggiapiedi, avrete lo stesso risultato ma all’occorrenza potrete spostarlo e liberare dello spazio, o utilizzarlo come seduta extra nel caso servisse.

Consigli per appartamenti grandi

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E qui ci possiamo sbizzarrire. Potete realizzare quel tipo di composizioni che vedete nelle riviste e sui cataloghi! Chaise long, poltrone a contrasto, tavolini e chi più ne ha più ne metta. Come dicevo sopra giocate con dei divani modulari, molte marche in questo periodo creano composizioni molto belle con sedute di dimensioni e finiture diverse, braccioli e schienali che si interrompono creando movimento. Così sarete sicuri di evitare l’effetto monolite. Si a braccioli larghi e sedute profonde, fortunati voi che potete permetterveli! Scegliete, se potete permettervelo, un pezzo di design che arredi gli spazi, così facendo da solo il divano diventerà il centro focale del vostro salotto.

Il punto di vista

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Il vostro divano andrà in una posizione frontale o distante dalla porta dell’ingresso del salotto? O verrà visto sempre lateralmente? Valutate bene la posizione e il punto di vista nella stanza per decidere fra uno schienale e braccioli bassi o alti.
Nel caso che il vostro divano venga visto principalmente di lato il bracciolo basso aiuta a non fare effetto “muro” specialmente se vicino alla porta, nel caso fosse molto vicino valutate un divano asimmetrico con un bracciolo solo dal lato opposto. Se visto frontalmente siete abbastanza liberi di scegliere fra alto e basso, in base al vostro gusto.

Materiali

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In questo periodo si sono sviluppati tantissimi materiali tecnici, anti macchia e facilmente lavabili che rendono il divano a prova di pizza e gelato, o a prova di gatto o cane. La pelle, nella maggior parte dei casi, è stata spesso accantonata in quanto, per quanto bello possa essere l’effetto sopratutto nei divani classici (es: chesterfield) è effettivamente scomoda. D’estate ti appiccichi e scricchiola un po’. E poi ricordiamo che ammazzano le mucche per farlo, il che non è bello.
Va moltissimo la microfibra e il cotone o lana a trama spessa. Fra i due la microfibra liscia non mi entusiasma in quanto rimangono i segni anche solo se ci passi la mano. Mi immagino sempre che ci rimanga impressa la forma delle mie chiappe ogni volta che mi siedo. Terribile. Preferisco i tessuti naturali quindi. Il massimo del trend ed eleganza a mio parere in questi anni sono i divani in velluto. Io li adoro! Sopratutto se realizzati con colori decisi. Penso siano stupendi e morbidissimi, ma ahimè anche molto costosi…

Pro e contro dei modelli base

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La conformazione del divano fa si che possa essere “incasellato” in un modello base, che sia di super design o economicissimo non conta.

CLASSICO
il divano della nonna, braccioli alti e tondi, schienale alto. Di solito la base arriva a terra e non ha piedini.

Pro: Se amate l’arredo romantico o shabby chic questo è il vostro divano. Di solito è molto comodo grazie allo schienale alto.
Contro: Avendo la base che va a terra non è semplice pulire il pavimento sotto al divano. Va sdrammatizzato con elementi moderni o si rischia l’effetto insulina.

MODERNARIATO-ANNI ’70
che non è detto che sia di modernariato ma l’ispirazione è quella. Rialzato da terra con piedini, di solito metallici, con braccioli alti e schienale alto. Dalla linea moderna, a volte con bottoni e cuciture a vista.

Pro: Essendo rialzato è facile pulirci sotto, ha una linea più leggera e meno impattante degli altri. Lo schienale alto è comodo anche senza invecchiare.
Contro: Se non imbottito bene è un filo scomodo, fa più effetto poltrona che divano

A CUBETTO
io li chiamo così, sono i classici modelli con braccioli e schienale bassi profondi e squadrati, la struttura arriva fino a terra.

Pro: sono carini, sono semplici e stanno bene su tutto. Di solito sono mooolto comodi.
Contro: Occupano tanto spazio a causa dei braccioli e della seduta profonda. Adatti a case grandi.

Spero di esservi stata utile 😉 se avete dubbi scrivetemi nei commenti qui sotto!

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