Detox è una parola che va molto di moda ultimamente. Ci si “depura” dalle tossine, dagli alimenti sbagliati, dalle relazioni tossiche. Ci si depura anche dai social, perchè no, anche se in questo caso forse il termine più corretto è dieta mediatica. È difficile addentrarsi ora sui motivi perchè uno sente l’esigenza di staccarsi dai social, provo ad elencarne solo alcuni:
– ci si distrae troppo (lo sapevi che scopo conclamato dei social è attirare la tua attenzione? leggi qui!)
– si soffre di FOMO (fear of missing out, cioè la paura di perdersi qualcosa se non si scrolla in continuazione il feed)
– si compara la propria vita con quella (finta) perfetta di Instagram
– si ha una scusa per procrastinare il proprio lavoro e le cose importanti (do una sbirciatina a Facebook, che vuoi che sia… due ore dopo, ancora lì)
– non si riesce ad essere concentrati sulle cose belle (l’amico che ci sta parlando, il film che stiamo guardando)
E così via… Io sono favorevole al detox dai social (a proposito, è uno dei post che ci avete chiesto, ironia della sorte, su Instagram! Grazie per l’ispirazione!), ma non sono una di quelle che cancellerebbe i propri account e vivrebbe senza. Sicuramente, 2 o 3 anni fa mi sono resa conto che non li stavo utilizzando in maniera sana e ho deciso di darci un taglio (Sara e Pam si ricorderanno quando dovevano postare solo loro, poverine!), per cui i miei consigli iniziano proprio da qui.

Fai un periodo di disintossicazione

Come tutte le dipendenze, è necessario un periodo di completo reset. Non so dirti se basti una settimana, per iniziare può andare bene, ma io punterei almeno ad un mese. Se ti spaventa l’idea di un mese senza social, ecco, forse c’è un problema. Quel periodo serve proprio a farti capire che, ehi!, la vita va avanti uguale anche senza social, gli amici non spariscono, etc. Io l’ho fatto per Instagram e per Facebook e soprattutto per quest’ultimo è stato liberatorio. Da allora guardo Facebook per 5-10 minuti al giorno ed è radicamente cambiato il mio rapporto con questo mezzo.

Usa un account alternativo

L’obiezione più frequente al primo consiglio è proprio: eh ma io ci lavoro coi social, eh ma ho il gruppo dell’università, la pagina del calciobalilla e così via… Ok, è vero, hai ragione. Ma puoi farti un account alternativo! Aggiungi solo le pagine, i gruppi o le persone che DAVVERO sono necessarie per la tua vita, senza seguire nient’altro. Io ho fatto così quando il mio periodo di no-social si è prolungato ma volevo continuare a pubblicare sull’account di Skincare&Psicofarmaci.

Concentra il tempo

Uno dei grossi problemi dei social è proprio la distrazione che generano. 5 minuti lì, 10 di qua… Certo a volte magari sei in coda alle poste e le foto di un viaggio a Bali su Ig sono più interessanti del pavimento sporco e della fila che ti aspetta. Ma quante volte queste distrazioni intervengono mentre lavoriamo, mangiamo, parliamo? Ecco. Un’idea è concentrare una certa quantità di tempo solo 1 volta al giorno, o per i più temerari 1 volta alla settimana. Per esempio, concedersi 30 minuti (ti sembrano tanti? Ma sai quanti ne sprechi davvero ogni giorno?) di Facebook MA solo alla sera, dopo cena. Probabilmente ti renderai conto che in 30 minuti non sai nemmeno cosa guardare!

Belle le uscite di gruppo nel 2018, sì

Quanto tempo perdi?

Non vorrei citare Seneca, che, poverino, da qualche anno è diventato il guru di tutti gli appassionati di crescita personale che si occupano di gestione del tempo (e comunque a me Nerone sta simpatico, se qualcuno voleva il mio parere personale). Ma la base per capire se è necessario disintossicarsi dai social oppure no passa anche attraverso questo: quanto tempo effettivamente perdi? Ti consiglio questa app, Quality Time, che traccia le app che usi sul cellulare. Funziona solo su Android, per iOS so che c’è questa, mentre per le versioni più recenti so che è una funzione direttamente implementata nel sistema. Melafonini in ascolto, confermate?

E blocchiamoli ‘sti social!

Una funzionalità importante è la possibilità di bloccare i social, sia su cellulare che su desktop. Per quest’ultimo, ti consiglio di tutto cuore l’estensione per Chrome Focusd, che permette di scegliere quali siti bloccare e/o limitarne il tempo di utilizzo per un tot di minuti al giorno. Per smartphone, invece, Quality Time già citata ha anche questa funzione, ma anche App Detox è molto valida. In questo modo potrai decidere quanto tempo dedicare al giorno a determinate app! Se invece il tuo problema è relativo allo studio/lavoro, ti consiglio di usare Forest, un’app davvero fantastica che ti “impedisce” di usare il cellulare per un tempo impostato da te, come se fosse un timer.

I miei consigli finiscono qui, perchè si limitano alle cose che ho testato io in prima persona. Il mio digital detox ha funzionato? Per Facebook tantissimo, per Instagram un po’ meno, usandolo per il blog a volte la tentazione di perdersi viene. Prima di lasciarti, vorrei però spostare il focus sul PERCHÈ.
Perchè prendi in mano il cellulare? O scrolli per ore ed ore? Non sarebbe meglio consumare un contenuto di qualità, come un bel video, un podcast interessante, un post su un blog? Qualcosa che ti faccia sorridere, ti arricchisca e renda più piacevole la tua giornata, più della solito foto in posa dell’ennesima influencer. Te lo dico anche se sto dall’altra parte: ci piace usare i social, ma per noi sono un modo per farti arrivare al blog e per condividere il nostro messaggio. Non sono un fine in se stesso. Perchè, passami il termine, sono “poveri” di contenuti di qualità. Per cui ti chiedo anche questo sforzo: non limitarti alla foto o alla stories, clicca su quel “link in bio”, su quell’approfondimento, vai a vedere quel video! Ne vale la pena.

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