Sono a dieta. E sì, sono felice.

Quando ho deciso di perdere peso ho visualizzato un percorso di patimento, espiazione e tanta tanta fame. Sono stata tanto stressata in ufficio, e i kg salivano a son di burrito, patatine fritte e tanto tanto cioccolato. In pratica mangiavo esclusivamente confort food pensando “chissenefrega il fisico non è mai stato il mio forte”. Poi un giorno è scattato qualcosa, quel momento in cui non riesci più a guardarti allo specchio e decidi che basta, non voglio essere più così. Ho quindi fatto l’unica cosa sensata che bisogna fare in quei momenti: ho preso un appuntamento da una dietista. Ho avuto parecchio tempo (quasi un mese di attesa) per prepararmi alla prima visita, ed ho deciso di non fare di testa mia nel frattempo, affamando il mio corpo in maniera sbagliata, per far vedere nel diario alimentare, che la dottoressa mi aveva richiesto, che le mie abitudini erano tutte insalatina e riso in bianco, perchè se sono sovrappeso chi ci crede che mangio leggero? Ho continuato il mese in attesa della visita mangiando i miei confort food, e ho fatto il diario alimentare sinceramente, se devo dirla tutta senza vergogna. Perchè una volta messe due settimane di schifezze nero su bianco ho dovuto raccogliere tutta la mia faccia tosta per consegnarle ad una esperta dell’alimentazione.

Sono passati già un paio di mesi, in questo periodo che ha compreso anche le festività di natale, ho imparato alcuni trucchetti, non esclusivamente alimentari, che vorrei condividere con voi, perchè nella lotta alla ciccia non si è mai soli!

1-Rivolgiti ad un esperto: che sia un dietologo, dietista o nutrizionista. Informati, valuta le tue necessita cliniche e l’approccio del medico a cui intendi rivolgerti. Ma non fare fai da te. Perchè le diete fai da te, o ancora peggio gli intrugli tipo barrette e frullati che trovi sui social, falliscono e non sono perseguibili a lungo. Il concetto dovrebbe essere quello di imparare a mangiare sano, non di raggiungere un modello irreale che ci viene presentato su Instagram.

2-Prenditi cura del tuo viso: come spiegavo qui se hai qualche chiletto di troppo sicuramente il tuo volto è più pieno e la pelle più distesa. La perdita di massa grassa, sopratutto se parecchia, potrebbe avere l’effetto indesiderato di farti apparire sciupata o invecchiata. In questo periodo sto combattendo a son di creme antiage e radiofrequenza viso. Speriamo bene!

3-Sgarra, ma quando vuoi tu: Se la tua dieta prevede pasti liberi falli ma alle tue condizioni. Quando senti che il peso di una dieta restrittiva, quando hai voglia di un aperitivo per svagarti dal lavoro, quando il pensiero di una pizza ti ossessiona. Crea i tuoi spazi, anche a rischio di risultare egoista nei confronti di amici e parenti e non cedere agli sgarri quando organizzano eventi se tu non ne hai veramente voglia. Perchè saranno calorie buttate al vento, e non essendo pienamente soddisfatta il rischio di ricaderci di nuovo è dietro l’angolo.

4-Varia il più possibile il tuo cibo: Cerca ricette online e modificale in base alle tue esigenze, assaggia frutta e verdura che di solito non mangi, prova abbinamenti con spezie nuove. Perchè sano e dietetico non deve essere per forza insapore, anzi. Se quello che mangi non ti piace, vuol dire che la dieta che ti è stata proposta non fa per te.

5-Impara ad organizzare i tuoi pasti: Abbiamo già parlato dei vari metodi legati al menù settimanale in questo post, e se uno di questi va bene per il vostro stile di vita potrebbe essere una salvezza per seguire correttamente una dieta dimagrante. Ma non è detto che serva un tale livello di organizzazione per avere sempre dei pasti dietetici a disposizione. Ci sono tanti alimenti sani e veloci da preparare: chiedete anche su questo argomento un aiuto al medico che vi sta seguendo, esponetegli le vostre abitudini alimentari e fate in modo che i pasti che dovete consumare non vi complichino la vita. Fatevi suggerire delle ricette adatte alla schiscetta nel caso dobbiate mangiare spesso fuori a pranzo, delle colazioni consumabili in macchina in tangenziale, delle cene veloci se siete impegnati fino a tardi. Perchè quello che è troppo complicato di solito stufa molto presto.

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