Lo scorso mese abbiamo parlato dei nostri prodotti preferiti, quelli che amiamo e ricompriamo. Questo mese tocca ai super flop del 2018: il prodotto che abbiamo odiato e che rimpiangiamo amaramente di aver comprato!

Giulia: crema normalizzante Phytorelax

Il mio spreferito del 2018, poverino, non si merita veramente di stare in questa categoria, ma il punto è che non ho praticamente acquistato makeup (fatemi i complimenti, please) e anche gli acquisti beauty in generale sono stati molto selezionati (e per “molto” intendo “ore spese su reddit”). Quindi parlerò della crema gel normalizzante per pelli grasse (e tu, che tipo di pelle hai?) della Phytorelax che è una marca che sto amando veramente tantissimo. I prodotti non costano molto e sono efficaci, io li trovo da OVS o da Acqua e Sapone, ma c’è anche su Amazon! Il problema di questa crema è che per me era semplicemente troppo. Troppo nutriente, troppo crema, la mia pelle vuole solo idratazione e formulazione in gel. Sono riuscita ad usarla con soddisfazione solo per un paio di giorni col freddo polare, ma per il resto la mega confezione da 50 ml é finita direttamente al fidanzato (che ha la pelle secca e la usa con piacere). 16 euro buttati, e la consapevolezza che le creme non fanno proprio per me.

Sara: mascara Plump no clump di Essence

Io sono quella dei mascara. Dopo essermi trovata male con un mascara costoso, ne ho provato uno intermedio con cui mi sono trovata benissimo, ma non contenta, ho deciso di provare anche un super low cost. Ebbene, per me è un super mega grande NO! Ho provato il Plump no clump di Essence. Non ricordo quanto l’ho pagato, ma circa 3 euro o giù di lì. Ebbene, mi sto trovando malissimo. Mi sono intestardita a finirlo perchè odio gli sprechi, ma ha le setoline della spazzola in silicone morbido davvero troppo corte, il rischio di sporcarsi la palpebra è davvero molto alto! Tra l’altro sono piuttosto rade e “ammucchiano” le ciglia anzichè separarle. Inoltre la formulazione è molto liquida e ci mette così tanto tempo ad asciugare che quando esco dopo essermi truccata e vestita, rischio di macchiarmi indossando il casco integrale. Per non parlare se per sbaglio mi scappa uno starnuto (un grande classico, ammettiamolo!) anche qualche minuto dopo averlo applicato. Insomma, davvero no e ancora no. Inoltre, so che non è una formula waterprof ma io non ho una palpebra particolarmente oleosa nè lacrimo molto, eppure questo si sbriciola, macchiando la zona del contorno occhi. Mi sono risolta di indossarlo solo quando devo uscire per poco tempo, ma non vedo l’ora di finirlo!

L’espressione intelligente che tutte abbiamo mentre ci “Mascariamo”!

Pamela: gli ombretti in polvere libera

Sono in una fase di minimalismo nel makeup. Ossia non compro più niente di nuovo se non rossetti. Se compro qualcosa è perchè ho finito la vecchia confezione. E sono felice, mi trucco veramente poco in questo periodo, sono costante su una buona routine antiage per avere la pelle più in ordine possibile, ma il mio massimo è un filo di eyeliner, mascara, blush e rossetto. Diciamo che ho trovato la pace dei sensi, la mia divisa, e non ho molta voglia di sperimentare. Per questo ero molto in crisi quando le ragazze mi hanno proposto come tema del mese un preferiti beauty. Ho eliminato tutto quello che non mi soddisfava già da tempo! Quindi ho fatto mente locale e mi sono detta: cosa non ricomprerei mai e poi mai neanche sotto tortura? La risposta è gli ombretti in polvere libera. Ne ho una quantità industriale che ho riposto in dispensa ordinatamente perchè mi dispiace buttare, e per il cosplay possono venire bene (Sara e le sue tecniche di decluttering non sarebbero d’accordo lo so!), ma al solo pensiero di utilizzarli per il trucco di tutti i giorni mi vengono i brividi. Sporco ovunque, fallout sulla guancia, difficili da applicare. Aiuto! No no, non fanno per me! Via, tutti in dispensa e si vive benissimo con una mini palette di ombretti in cialda, per le occasioni si intende 😉

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