Quando si ristruttura un appartamento molto spesso si cercano online ispirazioni per “copiare” idee su come realizzare i vari ambienti. Pinterest è un grande alleato in questo, la sezione home decor è probabilmente la mia preferita (insieme ai meme sugli Avengers), ma ad un occhio non istruito potrebbe essere ESTREMAMENTE pericolosa (ne avevo già parlato qui!) mettendovi in testa idee inadatte al vostro appartamento, che una volta realizzate vi lascerebbero delusi. Per un colore sbagliato alle pareti porre rimedio è semplice, ma con un ambiente come il bagno tutto diventa più complesso e oneroso. Ecco perchè ho pensato ad un post ispirazione sulle piastrelle per il bagno. Perchè sì vi mostrerò roba trendy e bellosa, ma vi spiegherò anche a che tipologia di bagno possa essere applicata.

Spero vi sia utile!

Colori scuri

Sicuramente affascinanti, l’effetto SPA è garantito. Da abbinare a sanitari bianchissimi in contrasto. Perfette in bagni molto molto luminosi, anche piccoli. Ideali nel caso abbiate una finestra grande e che dona una luce naturale intensa. Sconsigliatissimi nei bagni senza finestra, anche se avete intenzione di mettere luci molto potenti. L’effetto sarà sempre quello di un bagno angusto.

Geometriche

Hanno quel fascino un po’ retrò e ricercato che mi piace tanto. Vanno ben studiate perchè non risultino troppo pesanti: il mantra da seguire è “non esagerare”. Non esagerare con le dimensioni, di solito una parete basta e avanza; non esagerare con le fantasie, meglio accostare un tema ad un colore neutro; non esagerare con i colori, cerca i pastello, i grigi o i black and white.

Le texture

Elegantissime, affascinanti e super trendy. Sono piastrelle monocolore che creano disegni grazie al chiaroscuro formato dalle loro geometrie 3d. Le adoro, sopratutto nel toni chiarissimi e bianchi. Ma fate molta attenzione all’illuminazione! Le luci devono essere studiate quanto la piastrella, in quanto è proprio la direzione e l’intensità della fonte luminosa che crea il disegno. Un altro fattore a cui pensare è la pulizia, sporgenze troppo pronunciate potrebbero diventare dei punti di raccolta polvere, calcare e umidità.

La fuga a contrasto

Super super trendy, la fuga a contrasto è di particolare effetto sulla piastrella bianca, ma non solo. Sulle quadrate crea un  disegno quasi “quaderno a quadretti” che adoro. Controindicazioni? Pochissime. La fuga nera infatti non si sporca nel tempo (la casalinga svogliata che c’è in me ringrazia) e se stufa può essere cambiata semplicemente passando uno strato di stucco di colore diverso. Questo si può applicare anche ad un bagno magari datato: avete delle piastrelle anonime ma non avete il budget per rifare il bagno? Provate a copiare e idee nell’immagine, magari con un colore acceso da riprendere poi sulla parte alta della parete e soffitto. Effetto wow assicurato!

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